Intervista a Giulia Tanzini

Intervista a Giulia Tanzini
Abbiamo intervistato l'artista Giulia Tanzini per capire il suo percorso artistico e la sua visione dell'arte.

Che tipo di formazione Artistica hai avuto? (Accademia, Autodidatta, ecc)

Sono autodidatta escludendo dei brevi corsi di arte terapia e la preparazione artistica che può offrire un liceo scientifico. Ma ho sempre avuto un animo creativo e concreto, che aveva bisogno di esprimersi, quindi ho iniziato fin da ragazzina a dipingere, sperimentando diverse tecniche ma sempre in modo intuitivo. Sono diplomata al Polimoda in modellatura di abbigliamento e ho lavorato nell'ambito della moda come modellista per 15 anni, questo senza dubbio ha contribuito a formare e affinare in me un certo gusto estetico e di armonia.

Quale dovrebbe essere, secondo te, il ruolo dell’artista nella società odierna?

Mostrare e rendere accessibili la propria interiorità e vulnerabilità in modo che anche chi “guarda” possa accedere alla propria. C'è bisogno di attenzione a ciò che è interiore e L'Artista ha il compito di essere un tramite.

Quale è la tua visione dell’Arte?

A livello personale l'arte è un'ancora alla forza vitale, lo strumento che uso per tornare alla radice e per ritornare allo spazio sacro della mia forza interiore. Nei miei quadri infatti ricorre molto la luce e ovuli luminosi che riportano quasi allo stato embrionale. A livello più ampio l'arte è uno strumento potente sia per chi guarda, sia per chi dipinge, che può connettere a stati interiori, riminiscenze inconsce, ricordi, alle istanze più profonde della nostra anima. É un ponte… tra ciò che è dentro e ciò che è fuori.

Quale tecnica artista ti offre maggiore soddisfazione e riesce ad esprimere la tua creatività?

Senza dubbio con la pittura Astratta/intuitiva riesco ad esprimermi al mio meglio, senza costrizioni di tecnica o virtuosismi. Questo mi fa sentire libera di esprimere, senza preparare prima un'idea ma semplicemente affidandomi al processo e al mio gusto personale.

Hai collaborazioni con gallerie d’arte o curatori esperti del settore?

Ultimamente ho avuto il piacere di vendere una mia opera grazie a Gigarte e sto esponendo i miei quadri presso un locale nel centro storico di Empoli. Non ho attualmente altre collaborazioni.

Quali pensi siano i canali migliori per vendere le tue opere?

Mi sto affidando soprattutto a Instagram per l'on-line e alle aste di Gigarte, ma mi rendo conto che vedere dal vivo le opere, con mostre in loco, mantenere legami e rapporti reali con le persone è importantissimo. Decisamente la conoscenza reale, personale e la visione delle opere dal vivo è ciò che preferisco.

Hai nuove idee per quanto riguarda la tua produzione artistica?

Cerco di avere il coraggio di seguire sul momento ciò che sento e dove mi spinge l'intuizione, per cui tendo a non preparare idee o pianificare la mia produzione artistica.

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